Il sistema idrografico e le disponibilità idriche in Basilicata
Al 30 aprile 2021, i 6 invasi hanno accumulato oltre 110 milioni di metri cubi di acqua in più rispetto all'anno precedente

Lago di Monte Cotugno, Senise (PZ), aprile 2021.
Data:Thu Apr 15 12:21:22 CEST 2021
La Basilicata grazie al suo sistema idrografico dispone di una notevole quantità di acqua accumulata, in quanto negli anni ’50 e ’60 furono realizzate grandi opere idrauliche (invasi, traverse, opere di captazione, ecc.) per prelevare l’acqua dai cinque grandi fiumi regionali: Bradano, Basento, Cavone, Agri e Sinni. Uno dei principali obiettivi era quello di sviluppare e valorizzare l’agricoltura della Basilicata e della Puglia, oltre a soddisfare i fabbisogni civili e industriali.
Pertanto, furono costruiti vari invasi di grande e media dimensione (ad es. Monte Cotugno, Pertusillo, Camastra, San Giuliano, Basentello) dai quali partono condotte che alimentano un complesso sistema di infrastrutture idriche per il trasferimento dell’acqua dalla fonte di approvvigionamento agli utilizzatori finali secondo gli schemi sotto riportati:
- Lo schema Jonio-Sinni a sud della regione;
- Lo schema Basento-Bradano nel centro della regione;
- Lo schema Ofanto a nord della regione.
Schemi, questi, a carattere interregionale e destinati a soddisfare le esigenze potabili, irrigue e industriali della Basilicata, della Puglia e parte della Calabria.
Grazie a queste infrastrutture, la quantità di risorsa idrica accumulata è stimata in poco meno di un miliardo di metri cubi all’anno, suddivisi nei tre schemi idrici secondo quanto riportato in tabella A.
Tabella A. Volumi medi annui erogati per schema idrico
Schema idrico |
Volumi medi annui in Mmc/anno |
Schema Jonico-Sinni |
500 |
Schema Ofanto |
115 |
Schema Basento-Bradano |
25 |
Totale |
640 |
In tabella B si riportano i volumi medi annui erogati nei differenti usi, mentre nella tabella C la ripartizione per regione.
Tabella B. Volumi medi annui erogati per uso
Uso dell’acqua |
Volumi medi annui in Mmc/anno |
Volumi in percentuale (%) |
Potabile |
270 |
42.2 |
Irriguo |
350 |
54.7 |
Industriale |
20 |
3.1 |
Tabella C. Volumi medi annui ripartiti per regioni
Regioni |
Volumi medi annui in Mmc/anno |
Volumi in percentuale (%) |
Basilicata |
257 Mmc/anno |
40 |
Puglia |
373 Mmc/anno |
58 |
Calabria |
10 Mmc/anno |
2 |
Poiché la quantità di acqua accumulata negli invasi regionali subisce variazioni oltre che stagionali anche in funzione dell’andamento pluviometrico, le disponibilità idriche al 30/04/2021 degli invasi Basentello, Camastra, Gannano, Monte Cotugno, Pertusillo e San Giuliano, sono riportati in tabella D.
Tabella D. Disponibilità idriche al 30/04/2021 (fonte: Autorità di Bacino Distrettuale Appennino Meridionale sede Basilicata)
Diga |
Volume invasato netto (mc) |
Quota livello invaso (m s.l.m.) |
Differenza volumi (mc) rispetto al 30/04/2020 |
Monte Cotugno |
280.016.000 |
240.68 |
+93.626.000 |
Pertusillo |
103.333.000 |
525.95 |
+11.722.000 |
San Giuliano |
61.527.899 |
99.02 |
+5.904.223 |
Camastra |
9.186.321 |
524.42 |
-171.210 |
Basentello |
20.221.613 |
266.78 |
+200.130 |
Gannano |
1.511.000 |
97.15 |
+356.000 |
Il Consorzio di Bonifica della Basilicata è un ente pubblico economico a base associativa, istituito con la legge regionale n. 1/2017 che riveste un ruolo strategico nel rendere disponibile la risorsa idrica per il soddisfacimento del fabbisogno in agricoltura ma anche per finalità turistiche o paesaggistiche. Ad esso sono affidati anche compiti di bonifica e di forestazione. L’area servita dalle opere irrigue è di 80.055 ettari, per un numero di ditte interessate pari a 43.235. E’ presente sul territorio con 12 sedi operative, compresa la direzione di Matera e 9 impianti idrovori. Tra le novità del Consorzio si segnala “Il Consorzio a portata di click”, una piattaforma di pubblica utilità accessibile da pc o da smartphone che migliora la performance e l’efficienza dei servizi idrici e delle manutenzioni idrauliche, in caso di guasti o altre problematiche. Grazie a questa piattaforma, l’utente indica sulla mappa digitale georeferenziata il punto esatto di una problematica per la quale si richiede l’intervento tecnico, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi di acqua e abbattere i tempi di risposta alle segnalazioni. Da non dimenticare inoltre, che il Consorzio di Bonifica della Basilicata aderendo all’ANBI (Associazione Nazionale delle Bonifiche) rende disponibile alle aziende agricole lucane il servizio di assistenza all’irrigazione IRRIFRAME, il quale, basandosi sui dati del Servizio Agrometeorologico Lucano dell’ALSIA è in grado di elaborare un bilancio idrico a livello aziendale. |