Toccherà a Antonio Imperatrice, responsabile del'Azienda sperimentale dell'Alsia  di Bosco Galdo di Villa d'Agri, parlare dell'affiancamento tecnico allo sviluppo del fagiolo fra passato e futuro.Il suo intervento rientra nell'ambito del dibattito che si svolgerà il 18 agosto a Sarconi (Pz) a partire dalle 18,30 in piazza San Giacomo. Nel suo intervento Imoeratrice affronterà aspetti come le nove strategie di sviluppo, partendo dallo storico rapporto di collaborazione che vide l'Alsia nel 2002, con apposito progetto e finanziamento, certificare il primo prodotto Lucano ad Igp. 
Tema centrale attorno al quale si confronteranno i numerosi relatori, nell'ambito della 39ma edizione della Sagra del Fagiolo Igp, sarà "Aggregazione: rilancio della microfiliera del fagiolo di Sarconi Igp.  I saluti introduttivi saranno affidati a Camillo Fortunato della pro loco e al sindaco di Sarconi Cesare Marte. Seguiranno gli interventi di Antonio Racioppi (Consorzio Tutela fagiolo Igp), TaniaGioia (progetto Phasgreen Unibas), Nunziante Scote (Consorzio Terre di Lucania - progetto Beans Up).  Le conclusioni saranno affidate all'assessore regionale alle Politiche agricole Francesco Fanelli. 
In una nota appena diffusa il sindaco di Sarconi, Marte, ha invitato la comunità sarconese a un forte senso di responsabilità in considerazione della versione della sagra che quest'anno, a causa del Covid, si svolgerà prevalentemente in forma digitale.