Comunità del cibo Pollino-Lagonegrese, approvate le linee di indirizzo 2021-22
La decisione durante l'assemblea dei soci del 28 maggio. Parte il 2° itinerario della agrobiodiversità nell'area Sud della Basilicata
Data : Tue Jun 01 15:29:00 CEST 2021
Rigenerare la capacità di svolgere il ruolo di portatori di interessi collettivi: è stato questo l’impegno assunto dalla "Comunità del Cibo e della Biodiversità del Pollino e del Lagonegrese nell’assemblea dei soci del 28 maggio 2021, nel corso della quale è stato approvato il “Programma 2021/2022 - Linee di indirizzo”.
Molti i temi ai quali la Comunità del Cibo e della Biodiversità dell’area sud della Basilicata ha dedicato riflessioni e dibattito nel corso dell’Assemblea: economia della biodiversità, gestione delle risorse naturali, sostenibilità ambientale della PAC post 2020, rivitalizzazione del mondo rurale, cambiamenti climatici, “green deal europeo”, “transizione ecologica”, “Politica di coesione 2021-2027”, “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”. Di tali temi la Comunità del Cibo intende rendersi interprete e animatrice.
La popolazione e il territorio agricolo duramente provati e l’urgenza di una radicale mutazione, in senso ecologico, delle modalità d’uso delle risorse naturali - si è detto nel corso dell'assemblea - inducono a prendere consapevolezza che si può uscire dall’attuale crisi solo tutelando il “bene comune”. E questo soprattutto attraverso l'assunzione della responsabilità di “essere” e di “fare” Comunità, e di promuovere costantemente azioni di animazione e di sensibilizzazione, e istanze di interesse collettivo.
La Comunità si è proposta, quindi, di adottare un programma di attività unico, articolato nel territorio e graduale nel tempo, frutto del coinvolgimento e della responsabilità diretta delle singole componenti della Comunità stessa, le quali si mettono in rete per dialogare, collaborare e reciprocamente condividere e per dare spazio, tempo ed entusiasmo al “nuovo” che arriva. Fondamentale risulta una intensa e motivata attività di animazione socio-culturale nell’aver cura e nel prendersi cura della biodiversità agroalimentare e del cibo, nel conservare la complessità e la variabilità delle forme di vita, nel ripristinare l’equilibrio tra uomo, cultura, territorio, natura, biodiversità.
Le linee guida adottate per il Programma 2021/2022 della Comunità del Cibo e della Biodiversità dell’area sud della Basilicata mirano pertanto a promuovere l’uso compatibile delle risorse naturali e la capacità del territorio di coniugare il benessere delle persone con la salute degli ecosistemi, e ad ampliare e consolidare la rete degli agricoltori custodi. Strategico risulta anche il recupero dei semi antichi e delle varietà in via di estinzione, dell’agrobiodiversità rara, il consolidamento delle buone pratiche della tradizione, la cucina sostenibile, i piatti a impatto zero, le materie prime a filiera corta, la riduzione dello spreco alimentare, la valorizzazione del paesaggio rurale e delle reti ecologiche.
In questo quadro di azioni la Comunità del cibo ha collaborato con l'ALSIA per la realizzazione delle “Giornate della Biodiversità” di interesse agricolo e alimentare nelle scuole, e la Celebrazione della Giornata Nazionale della Biodiversità di interesse agricolo e alimentare del 20 maggio 2021. In questo quadro, grandi risultati si attendono dalla promozione del 2° Itinerario della Agrobiodiversità, che mette in rete, oltre agli agricoltori custodi, protagonisti del 1° Itinerario, anche i produttori, i trasformatori, i ristoratori e tutti gli animatori socio-culturali del territorio.
All'assemblea del 28 maggio 2021 hanno partecipato i soci:
- Vincenzo Aversa (Ente Parco Nazionale del Pollino)
- Luigi Viviano (Regione Basilicata)
- Domenico Cerbino (Alsia Basilicata)
- Enrico Fanelli (Consorzio Peperone di Senise IGP)
- Federica Fittipaldi (Gal “Cittadella del Sapere)
- Andrea Vacchiano (Associazione Guide Parco Pollino)
- Salvatore Zullo (Istituto Alberghiero di Maratea)
- Maria Stellato (Azienda Zootecnica)
- Francesco Maturo (Soccorso Alpino)
- Egidio Salamone (EVRA Italia)
- Antonio Pandolfi (Azienda Agrituristica “Calivino”)
- Federico Valicenti (Università Popolare del Pollino)
- Rudi Marranchelli (Orto Sociale Italia)
- Rocco Giubileo (Unione Regionale Cuochi Lucani)
- Annibale Formica (Presidente Comunità del Cibo)
Ha partecipato ai lavori anche Aniello Crescenzi, Direttore Alsia Basilicata, che ha moderato i lavori e ha portato i saluti dell’Assessore Regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli.