Le applicazioni dell’ontologia al servizio dell’agricoltura
Seminario dell'Alsia sulla comunicazione e l’interoperabilità nel settore primario
Data : Mon Nov 09 10:17:00 CET 2020
“Ontologia per l’agricoltura. Perché formalizzare la conoscenza nell’agroindustria?” è il titolo del webinar organizzato dall’ALSIA, rivolto principalmente ai tecnici ed ai divulgatori agricoli non solo della Basilicata. Un tema solo apparentemente astratto e lontano dall’agricoltura, come ha avuto modo di chiarire l’approfondita relazione del professor Mario Lezoche, dell’Università di Lorena (Francia) che, partendo dai concetti psicologici e fisiologici del pensiero e del linguaggio, è arrivato alle applicazioni pratiche dell’ontologia – in agricoltura come in altri settori – fino ai nuovi affascinanti scenari dell’interazione tra computer e uomini.
L’ontologia, nella scienza dell’informazione, è definita come “una specifica esplicita di una concettualizzazione” e, tra l’altro, consente di attribuire dei significati univoci a termini che possono avere più significati in contesti diversi. La parola “palette”, ad esempio, in un contesto agricolo o di logistica significherà “pedana in legno” mentre nel settore della moda sarà la “tavolozza dei trucci con colori diversi”.
La filiera dell’agroindustria coinvolge diversi settori e molte figure professionali e non sempre il linguaggio e la terminologia sono comuni. Anzi, a volte creano equivoci e alzano barriere comunicative a scapito dell’interoperabilità.Questo può succedere ai diversi livelli della catena dell’agroindustria, ad esempio tra agricoltori e tecnici o tra distributori e rivenditori. E le cose diventano ancora più complicate quando ci sono relazioni e scambi internazionali con l’uso di lingue diverse.
L’ontologia può aiutare la comunicazione e l’interoperabilità anche nel settore primario, tanto che la FAO ha da tempo creato un “Servizio di Ontologia Agricola” con l'obiettivo di strutturare e standardizzare la terminologia agricola, anche con l’ausilio dei moderni supporti informatici.
Ma i concetti dell’ontologia, applicati alle moderne tecnologie informatiche, consentono anche altre interessanti applicazioni, oltre alla “rappresentazione formale della conoscenza” ed al sostegnodell’interoperabilità. Una delle più affascinanti è quella di scoprire nuove conoscenze sfruttando le sterminate ma caotiche banche dati oggi disponibili nel web, con opportuni programmi di analisi che si “autoalimentano”.
Cose che posso sembrare ancora lontane dalla realtà agricola ma che, invece, sono alla base delle coltivazioni automatizzate dei tulipani e dei pomodori nelle serre olandesi o della raccolta con droni dei frutti in Israele.
Il webinar rientra nel progetto europeo Horizon 2020 “RUC-APS” (Miglioramento e implementazione di soluzioni basate sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per i sistemi di produzione agricola), di cui l’ALSIA è partner.
Arturo Caponero