La mozzarella di Gioia del Colle Dop  è stata ufficialmente iscritta nel Registro europeo delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette.

Il provvedimento,datato 11 dicembre 2020,  è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.322 del 30 dicembre.

Si tratta  di un formaggio fresco a pasta filata, ottenuto da solo latte intero crudo di  vacca. La zona di produzione, di trasformazione del latte e confezionamento della Mozzarella di Gioia del Colle Dop comprende, oltre che i territori delle province di Bari e Taranto in Puglia, anche la Basilicata e in particolare una porzione di territorio di Matera confinante con i comuni di Altamura, Santeramo in Colle e Laterza.

La mozzarella di Gioia del Colle Dop  si presenta con una superficie liscia o lievemente fibrosa, lucente. L'aspetto esterno è di colore bianco, con eventuali sfumature stagionali di colore paglierino. Al taglio la pasta presenta una leggera fuoriuscita di siero di colore bianco; per il sapore le note prevalenti sono di latte delicatamente acidulo, con piacevole retrogusto di fermentato, più intenso nel formaggio appena prodotto.