I servizi specialistici ALSIA a supporto della difesa integrata e biologica delle colture
Con i "bilanci fitosanitari" di 4 importanti colture lucane, contributo alla riuscita dell'iniziativa biennale AIPP e "Giornate fitopatologiche"
Data:14 Sep 2022
Conoscere il territorio agricolo regionale, monitorare le avversità delle colture, gestire servizi di supporto e divulgare la corretta gestione della difesa integrata e biologica. Sono queste attività di mission delegate dalla Regione Basilicata all’ALSIA per l’attuazione delle normative sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e che l’Agenzia porta avanti da tempo, anche grazie a servizi strutturati come:
- il Servizio agrometeorologico lucano;
- il Servizio di difesa integrata;
- la Rete di monitoraggio fitosanitario;
- il Laboratorio fitosanitario;
- il Centro di saggio degli agrofarmaci;
- il Servizio di “previsione ed avvertimento”, basato sui modelli previsionali;
- un sistema di informazione e divulgazione multimediale per la redazione del “consiglio alla difesa integrata e biologica” (Bollettini fitosanitari, messaggi di allerta, articoli/comunicati tecnici divulgativi);
- il Servizio regionale di controllo funzionale e regolazione delle macchine irroratrici.
Le attività dell’ALSIA nel settore fitosanitario, anche in collaborazione con altre strutture pubbliche (Ufficio fitosanitario regionale) e private (es. Associazioni di produttori e cooperative) hanno consentito all’Agenzia di raccogliere ed elaborare un vero archivio storico con importanti informazioni sull’andamento climatico e lo stato fitosanitario delle principali colture lucane che oggi si tende a rendere sempre più informatizzato (è da oltre 20 anni che si monitora lo stato fenologico e fitosanitario delle principali colture della Basilicata. Nello scorso anno il monitoraggio ha interessato 15 diverse colture e sono stati utilizzati 10 modelli previsionali, con la redazione di 50 Bollettini fitosanitari).
Riconoscendo l’importanza dell’iniziativa che l’AIPP (Associazione italiana per la protezione delle piante) ed il comitato organizzativo di “Giornate Fitopatologiche” hanno avviato da qualche anno sul territorio nazionale, l’ALSIA ha aderito all’appuntamento biennale dei “Bilanci fitosanitari” sin dalla prima edizione, nel 2017, mettendo a disposizione le informazioni raccolte sul territorio lucano e confrontandosi con i tecnici di altre regioni con problematiche e colture simili o diverse da quelle della Basilicata.
Nell’ultima edizione dei “Bilanci fitosanitari” nazionali (biennio 2020-2021), l’ALSIA ha partecipato presentando le emergenze fitosanitarie di 4 importanti colture regionali (agrumi, drupacee, olivo e uva da tavola) che in questo focus vengono riportati con maggiore dettaglio tenendo anche conto dei dati raccolti nel corso del 2022.
In un contesto di rapidi cambiamenti, climatici, economici e normativi, che impattano direttamente sulla gestione della difesa fitosanitaria, disporre di dati storici oggettivi, di reti di monitoraggio integrate (anche ricorrendo a soluzioni di “citizen science”) e di sistemi informativi rapidi è sempre più importante come pure fare rete tra i servizi tecnici di territori limitrofi perché “i patogeni non conoscono i confini regionali”.