Al via il 25° Convegno nazionale di agrometeorologia che quest’anno si terrà in Basilicata.

L’Agrometeorologia riveste un ruolo centrale nella modellistica agronomica, fondamentale per l’incremento dell'efficienza delle attività agricole, e l’ottimizzazione dell’uso delle risorse produttive in questo settore.

La modellistica agrometeorologica consente di effettuare previsioni stagionali riguardo lo sviluppo fenologico delle colture, l’insorgere di condizioni favorevoli alla proliferazione di agenti patogeni, la domanda irrigua del ciclo colturale, la comparsa di condizioni meteorologiche estreme (danni da caldo, danni da gelo ecc.), rappresentando uno strumento essenziale, al servizio del processo gestionale e decisionale sia nell’ambito dei sistemi colturali che in quello zootecnico.

Il rapporto tra agrometeorologia e modellistica è quindi fondamentale per una evoluzione del management agronomico e zootecnico, orientata all’implementazione di servizi per gli imprenditori agricoli e gli allevatori.

AIAM, Associazione Italiana di AgroMeteorologia, propone per il 25° convegno nazionale una disamina del ruolo dell’Agrometeorologia al servizio dei sistemi colturali e zootecnici, e di come la creazione di modelli possa tradursi in concreti strumenti da porre al servizio degli addetti al settore.

L’inizio dei lavori è programmato per il pomeriggio di domani, 14 giugno, presso la sede dell’Università di Via Lanera a Matera.

Il giorno seguente il gruppo di lavoro si sposterà a Metaponto per una visita a due campi sperimentali di actinidia per poi proseguire le attività presso la sala convegni del Polo Scientifico dell’azienda Pantanello dell’ALSIA.

I lavori proseguiranno nella mattinata di venerdì presso il Campus universitario di Via Lanera sul tema della Previsione e gestione delle avversità in agricoltura.

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