Un effetto per molti versi atteso se si considera la trasformazione delle abitudini di acquisto degli italiani, provocata dalle restrizioni per il coronavirus. 
La spesa degli italiani infatti segna nella grande distribuzione un incremento dell'1,1,% nelle vendite di beni alimentari. A livello tendenziale il fenomeno secondo l'Istat indica un incremento delle vendite di settore che in un anno è stato pari al 9,9%; ma la crescita si è segnalata anche fra i beni non alimentari. Le indicazioni dei decreti governativi che consigliano di recarsi a fare la spesa non tutti i giorni,  stanno influenzando le consuetudini degli italiani che concentrano gli acquisti e per le grandi quantità preferiscono la grande distribuzione rispetto alle botteghe di vicinato che, comunque, stanno ritrovando nuovo impulso.