"Venticinque miliardi di disponibilità finanziarie da non utilizzare subito ma sicuramente da poter utilizzare per far fronte a tutte le difficoltà che stiamo affrontando per un'emergenza che è sia sanitaria sia economica e ha un importante impatto sociale". Così il Premier Conte ha annunciato ieri il provvedimento per venir eincontro alle difficoltà dei settori più colpiti dagli effetti del coronavirus. Un Piano che ha subito trovato favorevoli gli esponenti di categoria, come Cia -agricoltori che ha commentato: "E' un passo importante e necessario per affrontare la situazione straordinaria che sta vivendo il Paese con l’emergenza Coronavirus". Tecnicamente, ha spiegato il ministro Gualtieri al Sole 24 ore:"Si dice 'up to', è un'autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a' 20 miliardi in termini di indebitamento e 25 di stanziamento, il livello di deficit dipenderà da quanto effettivamente sarà impiegato".  Servono misure per il sostegno al settore agricolo, che non può e non deve fermarsi, rispondendo a una necessità primaria come quella degli approvvigionamenti alimentari - ha commentato ancora la Cia - noi non ci sottrarremo all’impegno e al lavoro necessario per far ripartire l’Italia. Ma sarà importante procedere tutti insieme, in un grande sforzo comune di unità nazionale"