Sono sospese le attività produttive industriali e commerciali: lo ha deciso il nuovo DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 22 MARZO 2020, che stabilisce alcune eccezioni nel dispositivo, e pubblica inoltre un ALLEGATO CON L'ELENCO DEI CODICI ATECO delle attività escluse dalle restrizioni. Le attività produttive che dovrebbero essere sospese potranno proseguire solo se organizzate secondo la modalità del "lavoro agile"

Il decreto stabilisce anche il divieto "a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello in cui attualmente si trovano, tranne che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza, ovvero per motivi di salute. Di conseguenza non è più consentito il rientro presso il proprio domicilio. abitazione o residenza.

Le disposizioni del decreto sono valide dal 23 marzo al 3 aprile 2020. Lo stesso decreto proroga l'efficacia del DPCM 11 marzo 2020 e quella dell'Ordinanza del Ministro della Salute del 20 marzo 2020, allineandole tutte al 3 aprile 2020.