Saranno raccolti fino al 30 giugno 2021 i dati per l'ultimo Censimento generale dell'agricoltura a cadenza decennale. In futuro, si realizzeranno solo i cosiddetti permanenti, cioè censimenti continui e campionari.

Il Censimento permanente dell’agricoltura avrà cadenza annuale, e andrà a integrare i dati amministrativi disponibili con specifiche rilevazioni che coinvolgeranno solo le aziende agricole selezionate sulla base di un campione rappresentativo dell’universo statistico. Minori costi complessivi, quindi, e anche minor fastidio per "l'universo" aziendale, senza tuttavia perdere di rappresentatività grazie appunto all’integrazione dei dati con le varie fonti amministrative. I censimenti permanenti, coerentemente con le politiche di sviluppo europee e con il programma di modernizzazione dell’Istat, oltre all'agricoltura saranno estesi a tutte le aree tematiche: popolazione e abitazioni, imprese, istituzioni non profit e istituzioni pubbliche: anche in quei casi riguarderanno solo una parte dell’universo statistico, e si svolgeranno alcuni con periodicità annuale e altri triennale.

Con quello decennale di quest'anno, il 7°, in corso dal 7 gennaio 2021, si chiude quindi la lunga storia dei censimenti generali dell’ISTAT. La rilevazione interesserà la totalità delle aziende agricole presenti in Italia (circa 1,7 milioni), per fotografare l’attuale stato del settore agricolo e zootecnico e fornire un quadro informativo statistico sulla struttura a livello nazionale, regionale e locale.

Le informazioni richieste riguardano il titolo di possesso dei terreni e la loro utilizzazione, la consistenza degli allevamenti, la manodopera impiegata e le attività svolte. Tra queste, rientrano anche quelle parallele all’attività principale di produzione agricola, in un’ottica di azienda multifunzionale, che configurano l’azienda come soggetto, non solo produttore di beni primari ma anche erogatore di servizi. In questo senso, il censimento offrirà il dettaglio di un’attività che, seppure tradizionale, tende all’innovazione e all’ampliamento del suo raggio di azione.

Per partecipare alla rilevazione, fino al 30 giugno 2021 sarà possibile compilare il questionario (in formato esclusivamente digitale) scegliendo una delle seguenti modalità:

• collegamento internet accedendo alla piattaforma predisposta sul sito dell’ISTAT
• mediante intervista telefonica con un operatore chiamando il numero verde 800.961.985 (avendo la possibilità di compilazione immediata o differita con appuntamento ),
• mediante intervista telefonica a seguito di contattato del Contact Center ISTAT;
• mediante appuntamento con un operatore di un CAA (Centro di Assistenza Agricola).

Tutti i dati raccolti saranno trattati nel rispetto della normativa in materia di tutela del segreto statistico e di protezione dei dati personali, e trattati esclusivamente in forma aggregata.