Brucellosi: dalla Regione Basilicata un protocollo unico operativo per evitare focolai
L'assessore Fanelli: "Misure e controlli veterinari rafforzati per avere prodotti sempre più sicuri"
Data : Fri Jun 05 10:39:00 CEST 2020
Controlli veterinari rafforzati per la gestione della brucellosi bovina e caprina. Lo stabilisce la delibera approvata dalla giunta regionale della Basilicata, frutto della concertazione tra l’istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata, i responsabili dei dipartimenti veterinari di Asm e Asp e l’associazione allevatori.
“Le misure di rafforzamento e di controlli veterinari che saranno intensificate con le linee guide approvate dall’esecutivo regionale per la lotta alla brucellosi – ha dichiarato l’assessore regionale alle politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli – consentiranno di avere prodotti sempre più sicuri. L’unico metodo efficace per ottenere alimenti sani e tracciabili, infatti, è considerare la catena di produzione come un unico processo su cui intervenire: la sicurezza dei mangimi, la salute e il benessere animale, l’uso appropriato del farmaco veterinario e l’integrità dell’ambiente. Il nostro obiettivo strategico è quello di garantire e tutelare la salute pubblica”.
Considerato l’elevato numero di falsi positivi, il rischio, hanno sottolineano gli esperti, è quello di aprire indebiti focolai che potrebbero arrecare significativi danni economici agli allevatori.
“Con l’adozione di un protocollo unico operativo – ha concluso Fanelli – saranno garantite sul territorio regionale misure sanitarie più mirate al fine di rendere più efficaci gli interventi e i controlli, in quanto puntiamo ad acquisire e mantenere la qualifica di territorio ufficialmente indenne da brucellosi bovina, bufalina e ovi-caprina”.
M. Agata