L'agricoltura 4.0 interessa sempre più le start up  arrivando al secondo posto fra i trend di settore con il 20% di nuove aziende e il 5% degli investimento. I dati emergono dalla ricerca dell'Osservatorio Smart Agrifood (School of Management del Politecnico di Milano e Laboratorio Rise dell'Università degli Studi di Brescia). I modelli di business delle start up si sviluppano su numerosi assi: il 70% offre servizi di analisi e integrazione dei dati per supportare gli agricoltori nel processo decisionale, il 51%  soluzioni tecnologiche (ad esempio IoT) per il monitoraggioda remoto di terreni, stalle o macchinari ma solo il 2% si occupa di traciabilità. In crescita, secondo i dati, l'attenzione verso l'utilizzo dei robot e l'intelligenza artificiale che potrebbero rappresentare le nuove frontiere dell'agricoltura 4.0.