Anche i periti agrari di Matera parteciperanno alle consultazioni della Regione sul nuovo PSR
E il nuovo statuto nazionale prevede collegi territoriali al posto di quelli provinciali: possibili sinergie anche con altre regioni
Data:25 Jun 2021
Anche i rappresentanti del Collegio provinciale dei periti agrari e dei periti agrari laureati di Matera prenderanno parte alle consultazioni sul PSR/Programma regionale di sviluppo rurale. Lo ha comunicato il presidente Giuseppe Silvaggi nel corso dell’assemblea ordinaria annuale degli iscritti all’albo e nell’elenco speciale, tenuta a Matera all’agriturismo Le Matinelle lo scorso 12 giugno. Nell’incontro sono stati discussi e approvati all’unanimità il conto consuntivo 2020 e quello preventivo 2021. La riunione si è svolta nel rispetto della normativa per il contenimento dell’epidemia da Covid 19.
Nella sua relazione Silvaggi ha informato gli iscritti delle modifiche allo statuto che il Consiglio nazionale dei periti agrari sta elaborando e che prevede non più Collegi provinciali ma territoriali. Ciò significherà che ci potranno essere aperture e quindi accordi anche con Collegi provinciali di altre regioni limitrofe. Ha poi illustrato le varie attività promosse dal Consiglio direttivo. “Le nostre istanze di partecipare ai tavoli relativi al Programma regionale di sviluppo rurale sono state accolte dalla Regione Basilicata – ha rilevato Silvaggi- e come professionisti materani potremo esprimere valutazioni nelle sedi competenti. Inoltre esprimo viva soddisfazione per il via libera da parte del Consiglio comunale di Matera sulla partecipazione dei periti agrari alla gestione del verde urbano, resa possibile anche grazie all’intervento del consigliere comunale Mario Morelli che con il nostro segretario Domenico Genchi abbiamo interessato”. In merito Genchi ha sottolineato come in questo modo il Comune di Matera abbia finalmente riconosciuto le competenze della categoria. L’illustrazione dei due bilanci è stata effettuata dal presidente del Collegio dei revisori dei conti Graziano Andreulli.
Altri punti affrontati nel dibattito hanno riguardato la necessità di adeguamento delle procedure di accatastamento in ambito urbano cui si è riferito il vicepresidente Michele Delfino, il quale ha colto l’occasione dell’assemblea per esprimere le felicitazioni del Collegio di Matera al collega Nunzio Dell’Osso che agli esami di abilitazione alla professione ha ottenuto il massimo dei voti unico tra tutti i candidati di Basilicata, Puglia e Calabria e che ha svolto il praticantato presso lo studio di Nicola Di Biase di Bernalda. I rapporti della categoria con gli enti pubblici sono stati richiamati dai componenti del Consiglio direttivo Carlo Grieco e Luigi Trilli, mentre gli iscritti Giuseppe Montemurro e Giuseppe Ciarfaglia hanno segnalato la necessità della piena ripresa della formazione continua e l’aggiornamento del sito. A latere dell’assemblea e in relazione al recente ignobile episodio che si è verificato all’Istituto Tecnico Agrario “G. Briganti” di Matera dove sono stati rubate due trattrici e un atomizzatore, fondamentali per l’attività didattica e per la gestione dell’azienda agricola della scuola è stato stabilito che prossimamente il Consiglio direttivo svolgerà un’apposita riunione nella quale si discuterà di come andare incontro alle difficoltà dell’Istituto.