In ricordo di Giuliana Cassese

Scomparsa di recente, era una grande studiosa e appassionata di biodiversità

la dottoressa Giuliana Cassese.

Ci mancherà Giuliana, con la sua voglia di conoscere e sperimentare. 

Laureata in biologia con lode all'Università Federico II di Napoli, aveva continuato il suo percorso di studi con un dottorato di ricerca in biomedicina alla Humboldt di Berlino, e in soli quattro anni aveva realizzato ben 16 pubblicazioni scientifiche. Tornata a Napoli, aveva lavorato un anno per il C.N.R., soffrendo per le poche opportunità date ai giovani di crescere e di esprimersi, fino a lasciare tutto e trasferirsi in Belgio, per intraprendere la carriera di consulente di apparecchiature scientifiche per la BD multinazionale con sede a Bruxelles.

Avvicinatasi insieme a suo marito - naturalista e agrotecnico - al mondo agricolo lucano, in poco tempo si appassionò alla salvaguardia della biodiversità, alla ricerca di piante rare, alla micologia e alla cosmesi naturale, che praticava trasformando le fragranze dei fiori locali - con cera d'api e componenti biologici - in creme di bellezza e rossetti, ma anche in preparati curativi.

Creò una pagina tematica su Facebook, frutto delle sue interazioni con la natura e gli appassionati del settore: "Piante rare ed antiche varietà da frutto", che conta oggi più di 10.000 iscritti, grazie a contenuti chiari ed accessibili a tutti, elaborati dalla sua capacità di tradurre nel comprensibile tutte le tematiche affrontate.

Negli ultimi tempi, dedicandosi ad un'altra grande passione, l'astronomia, aveva imparato ad orientarsi anche nell'universo dei corpi celesti, riconoscendo stelle e pianeti.

Sempre solare ed altruista, aiutava le persone in difficoltà, non si lamentava mai, affrontando con coraggio ogni problema. Nonostante i suoi tanti spostamenti non aveva mai dimenticato la “sua Napoli”, difendendola come capitale del Sud di cultura, arte e saperi...e del caffè!

La ricorderemo per la sua grande, appassionata professionalità, per il sorriso che la caratterizzava, per le piacevoli ed interessanti occasioni di dialogo, per le telefonate e le interazioni sui social media, per le giornate dell'ALSIA in cui abbiamo avuto il piacere di ospitarla con la figlia Elania ed il marito Giulio, amori della sua vita.

Un ringraziamento particolare a Giulio Fittipaldi che mi ha permesso di completare in maniera esaustiva questo tributo a Giuliana.