Gelso Bianco
Morus alba nigra L. - La scheda

Gelso bianco.
Data:30 Jun 2021
Caratteri di riconoscimento
Sinonimi: Cevuso ianco.
Foglia: dimensione: media; forma: cuoriforme larga; forma dell’apice: acuta; dentatura: serrata; colore: verde.
Frutto: dimensione: media; forma: ovale; colore: bianco; sapore: dolce.
Luogo, livello e condizione di diffusione
Vecchia varietà comune ed ampiamente distribuita in tutta l’area del Parco del Pollino. Le piante vetuste di gelso censite nel Parco sono relitti di una delle prime colture agrarie specializzate per la produzione industriale dei manufatti di seta (Bevilacqua,1996). L’area più ricca di diversità è la Valle del Mercure con differenti tipi. Si localizzano in suoli fertili, aereati e ben drenati, quasi sempre ai margini di orti e giardini.
Rilievi, osservazioni agronomiche
Albero: vigore: medio; portamento: espanso.
Epoca fioritura: II – III dec. di aprile.
Raccolta: r. scalare dalla III dec. di giugno.
Uso nella tradizione
Consumo immediato per il loro gradevole sapore e dolcezza. Vengono preparati succhi o sciroppi.
Luogo di conservazione
Varietà presente in molti siti di conservazione degli agricoltori custodi del Pollino e presso il sito di conservazione Alsia Pollino. Varietà iscritta nel repertorio regionale delle varietà in via di estinzione in base alla L.R.n.26/2008.
Natura e livello di conoscenza
Varietà già segnalata nel manoscritto “Il regno delle due Sicilie” nel 1853; Supplemento monografico al numero 36 Agrifoglio “Gli antichi fruttiferi del Pollino”n.10.
Referente
Agricoltore Custode: Caporale Vincenzo – Viggianello (PZ).