A Pantanello di Metaponto un'area permanente per la ricerca e la dimostrazione di sistemi irrigui
Acqua Campus Med si propone per la sperimentazione delle più avanzate attrezzature impiegate nell'agricoltura mediterranea
Data:Thu May 14 17:12:29 CEST 2020
Nel 2018 l’Alsia, il Consorzio di Bonifica della Basilicata e il Consorzio di Bonifica Canale Emiliano Romagnolo (CER) hanno sottoscritto presso l’Azienda Sperimentale Dimostrativa “Pantanello” di Metaponto un accordo di collaborazione per la realizzazione di ACQUA CAMPUS MED, presso l'Azienda "Pantanello" di Metaponto (Bernalda, MT).
L’obiettivo principale è quello di creare un luogo di formazione e divulgazione in materia di irrigazione e di risparmio idrico per l’agricoltura mediterranea, che diventi un centro di riferimento per le aziende leader del settore. Del resto, l’ottimizzazione della risorsa acqua ha assunto per l’economia italiana sempre maggiore rilevanza non solo in relazione allo squilibrio strutturale esistente tra domanda e risorsa disponibile, ma anche per gli ingenti danni che l’agricoltura spesso subisce in condizioni di siccità. Altro obiettivo è quello di ottimizzare ed integrare le risorse degli enti presenti nel processo produttivo delle aziende agricole ai fini del risparmio idrico a livello aziendale e a livello comprensoriale.
L’Acqua Campus Med di Metaponto prevede le seguenti due aree:
- Area Ricerca, dove vengono condotte prove ed esperimenti legate all’uso corretto dell’acqua secondo rigorosi protocolli sperimentali proposti dalle ditte e/o progetti di ricerca;
- Area Dimostrativa, dove in adeguate condizioni di fruibilità, le aziende presentano il materiale e le attrezzature a scopo espositivo e/o didattico.
Inoltre, nel tempo sarà possibile:
- Integrare la sensoristica suolo-pianta-coltura con IRRIFRAME, il servizio di consigli per l'irrigazione realizzato dalla collaborazione tra Consorzio di Bonifica della Basilicata e ALSIA;
- Aumentare l’affidabilità e la qualità del consiglio irriguo elaborato da IRRIFRAME e/o altri SSD al fine di incrementare la redditività e la sostenibilità ambientale;
- Ottimizzare l’apertura e/o chiusura di manufatti consortili di presa e di consegna delle acque irrigue per il risparmio idrico e/o energetico;
- Incrementare la diffusione di strumentazione tecnologica nelle aziende agricole a supporto delle scelte imprenditoriali, come previsto dalle normative europee che obbligano le regioni ad un potenziamento delle reti di monitoraggio e dei sistemi di divulgazione;
- Ridurre i costi di monitoraggio agrometeorologico per le aziende private;
- Rappresentare un luogo di aggregazione tra ricercatori e gruppi studio dell’irrigazione.
Con questa attività, agricoltori, tecnici e studenti potranno beneficiare di:
- un supporto tecnico per la realizzazione di nuovi impianti irrigui;
- la promozione di sistemi irrigui ad elevata efficienza d’uso dell’acqua;
- la realizzazione di spazi dedicati ad iniziative di divulgazione e di aggiornamento tecnico;
- una esposizione permanente di materiale tecnico e disponibilità di materiale illustrativo delle attrezzature.