Rafano

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Area di produzione

Basilicata.

Materie prime

Radice di rafano, olio extravergine di oliva.

Materiali ed attrezzature per la preparazione

Coltello, spazzola con setole rigide.

Tecnica di lavorazione e conservazione

Il prodotto consiste in un tubero di pianta che cresce in prossimità di torrenti, corsi d’acqua, canali e fiumi. E’ considerato da sempre il “tartufo dei poveri”. La radice viene scavata, ripulita del terreno, scorticata, tagliata in pezzi più o meno uniformi. Questi verranno posti in contenitori di vetro e riempiti con olio extra-vergine di oliva. Le radici fresche e così conservate, verranno poi grattugiate.

Locali di stagionatura e/o conservazione

I vasetti vanno conservati in luoghi freschi ed al riparo della luce.

Caratteristiche del prodotto finito

Le radici devono essere di buona consistenza e sono utilizzate grattugiate, come condimento sulla pasta, nei sughi, nelle frittate, e nelle pastelle.

Periodo di produzione

Gennaio-marzo.

Le donne vittime di violenza e stalking attraverso il numero verde 1522, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le pari opportunità, attivo 24 ore su 24 e accessibile da tutto il territorio nazionale, possono chiedere aiuto e sostegno nonché ricevere informazioni. L'assistenza telefonica consente un graduale avvicinamento ai servizi con assoluta garanzia di anonimato.
Il Comitato Unico di Garanzia dell' ALSIA