Nocciole, ok al Tavolo della filiera terminata l'emergenza Covid-19
Il Ministero delle Politiche Agricole pronto a riavviare il confronto per un Piano di settore unitario e condiviso

Data : 19 March 2020
Nocciole: il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali pronto a riavviare il Tavolo della filiera corilicola, appena sarà superata l’emergenza Coronavirus.
A confermarlo la videoconferenza tra il sottosegretario Giuseppe L'Abbate e il presidente dell'Associazione nazionale Città della Nocciola, Rosario D'Acunto, a cui aderiscono 258 Comuni in Italia.
"È importante dare avvio al confronto dell'intera filiera- ha dichiarato il sottosegretario del Mipaaf Giuseppe L'Abbate - Lo scenario del comparto, rispetto al Piano del Settore Corilicolo 2010-2012, si è profondamente evoluto con la conseguente necessità di un confronto per politiche unitarie e condivise".
"Emergenze attuali e del passato – ha detto il presidente di Città della Nocciola Rosario D'Acunto - richiedono una governance e una regia nazionale. Le aziende del settore vanno sostenute, valorizzando la nocciola italiana nelle etichette e i territori di produzione come nuove destinazioni turistiche enogastronomiche".
Con 71mila ettari l'Italia conta l'11% della superficie mondiale coltivata ed è, grazie alle circa 130mila tonnellate prodotte, il secondo produttore mondiale di nocciole dopo la Turchia.
Una produzione notevolmente cresciuta negli ultimi 20-25 anni per la sempre più crescente domanda da parte del comparto dolciario, cui la nostra produzione è pressoché interamente destinata e che ha visto nascere in Basilicata il progetto di filiera tra Ferrero e la Rete d’imprese “Basilicata in guscio”.
Margherita Agata