La Commissione Europea presenta uno studio sugli effetti degli accordi commerciali sul settore agroalimentare

Si tratta dell’aggiornamento di uno studio realizzato nel 2016.

Data : Tue Jan 26 13:45:00 CET 2021

La Commissione presenta oggi i risultati di uno studio sugli effetti economici che i negoziati commerciali in corso e futuri dovrebbero avere sul settore agricolo dell'UE entro il 2030. Si tratta dell’aggiornamento di uno studio realizzato nel 2016. I risultati si basano su una modellizzazione teorica dei potenziali effetti economici sul settore agroalimentare, compresi i risultati specifici per alcuni prodotti agricoli dopo la conclusione di 12 accordi commerciali.
L'agenda commerciale dell'UE è destinata ad avere un impatto complessivamente positivo sull'economia dell'Unione e sul settore agroalimentare. Gli accordi commerciali dovrebbero tradursi in aumenti sostanziali delle esportazioni agroalimentari dell'UE, con aumenti più contenuti delle importazioni, generando nel complesso un saldo positivo della bilancia commerciale.
 
Valdis Dombrovskis, Vicepresidente esecutivo e Commissario per il Commercio, ha commentato: "L'UE si è sempre impegnata a favore di un commercio aperto ed equo, che ha apportato benefici enormi alla nostra economia, compresi i produttori agricoli. Lo studio dimostra che siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio offrendo agli agricoltori dell’UE maggiori opportunità di esportazione, pur proteggendoli dai potenziali effetti nocivi dell'aumento delle importazioni. Il sostegno al settore agroalimentare dell'UE continuerà ad essere un elemento chiave della politica commerciale dell'Unione, che si tratti dell'apertura del mercato, della protezione dei prodotti alimentari tradizionali dell'UE o di difendere il settore dal dumping o da altre forme di commercio sleale."
 
Il Commissario per l'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, ha dichiarato: "Il successo del commercio agricolo dell'Unione europea rispecchia la competitività del nostro settore. Le riforme della politica agricola comune hanno contribuito notevolmente a questo obiettivo, anche grazie alla reputazione globale dei prodotti dell'UE quali sicuri, ottenuti in modo sostenibile, nutrienti e di elevata qualità. Questo studio, che registra maggiori risultati positivi rispetto al 2016, conferma che la nostra ambiziosa agenda commerciale aiuta gli agricoltori e i produttori alimentari dell'UE a sfruttare appieno le opportunità all'estero e al tempo stesso ci permette di disporre di garanzie sufficienti per i settori più sensibili."

Giovanni Martemucci

Le donne vittime di violenza e stalking attraverso il numero verde 1522, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le pari opportunità, attivo 24 ore su 24 e accessibile da tutto il territorio nazionale, possono chiedere aiuto e sostegno nonché ricevere informazioni. L'assistenza telefonica consente un graduale avvicinamento ai servizi con assoluta garanzia di anonimato.
Il Comitato Unico di Garanzia dell' ALSIA