Il Coronavirus non ferma la formazione degli allevatori

Proseguono gli incontri on line organizzati dall'associazione sui temi legati alla zootecnia

Proseguono on line gli incontri formativi promossi dall'Ara, associazione regionale allevatori

Proseguono on line gli incontri formativi promossi dall'Ara, associazione regionale allevatori

Data : Wed Apr 22 09:28:00 CEST 2020

La  zootecnia lucana continua il suo percorso formativo, confermando il continuo aggiornamento di settore e operatori.Lo conferma l'Ara, associazione regionale allevatori che in una nota  illustra il programma dei prossimi incontri formativi e descrive i panel che si sono già svolti. 
Il primo ha riguardato  i punti critici nella gestione dell’allevamento dei bovini da carne con Marco Gobbi dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche "Togo Rosati" che ha parlato di gestione dei rischi sanitari, e   Gilberto Zecchin del Servizio tecnico MSD che ha affrontato la gestione dei rischi e delle problematiche di  genetica e  strutture. Nel dibattito sono intervenuti Donato Del Corso, direttore generale dell’assessorato regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Palmino Ferramosca,presidente Ara Basilicata e Giuseppe Brillante, direttore Ara Basilicata.
Oggi e domani si discuterà  di genomica nei bovini da latte;sono previsti anche  quattro seminari con gruppi ristretti di allevatori che stanno partecipando ad un programma di test genomico sulle proprie manze e serviranno a valutare i risultati delle analisi effettuate su un gruppo di bovine nel 2019. Un nuovo incontro è in programma venerdì 24 aprile alle 20. Si parlerà di gestione dell’attività riproduttiva e problematiche di infertilità negli ovini e caprini con Giuseppe Argiolas , veterinario esperto ovicaprini, Roberto Boi del servizio tecnico Ara  Sardegna e  Pietro Antenucci del servizio tecnico Msd.  Il 27 aprile, alle  14,30, invece, verrà affrontato il problema delle infezioni respiratorie negli ovi caprini, pasteurellosi, micoplasmosi, grazie al contributo Nicoletta Davino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria Marche. 



Antonella Ciervo

Le donne vittime di violenza e stalking attraverso il numero verde 1522, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le pari opportunità, attivo 24 ore su 24 e accessibile da tutto il territorio nazionale, possono chiedere aiuto e sostegno nonché ricevere informazioni. L'assistenza telefonica consente un graduale avvicinamento ai servizi con assoluta garanzia di anonimato.
Il Comitato Unico di Garanzia dell' ALSIA