Fleotribo, un nemico subdolo dell'olivo da monitorare

Scava gallerie nei rami danneggiandoli e indebolendoli. La prevenzione agronomica e l’uso di rami esca tra i consigli dei tecnici ALSIA

gallerie prodotte dal fleotribo

gallerie prodotte dal fleotribo

Data : Mon Feb 14 10:31:00 CET 2022

Il fleotribo dell’olivo (Phloeotribus scarabaeoides) è un insetto che appartiene alla famiglia degli Scolitidi, di colore quasi nero, di circa 2 mm di lunghezza, noto anche con il nome di punteruolo dell’olivo o tarlo dell’olivo.

Quando è presente nell’oliveto, causa danni di una certa entità, scavando delle gallerie nei rami, soprattutto sul legno degli alberi già indeboliti. La conseguenza è uno sviluppo stentato dei rami attaccati, che produrranno meno drupe, che con il tempo disseccheranno. Il fleotribo sverna allo stadio di adulto nelle gallerie. In primavera una femmina di può deporre fino a 70 uova da cui fuoriescono le larve, anche loro ghiotte di legno. Il primo sfarfallamento degli adulti, ossia la prima generazione, avviene tra la fine di maggio e gli inizi di giugno.

Per evitare gravi erosioni sui rami occorre fare un adeguato monitoraggio della presenza dell’insetto. In caso di elevata presenza di gallerie bisognerà intervenire con tecniche di prevenzione agronomica e l’uso di rami esca.

Risulta fondamentale mantenere la pianta in buono stato di salute con concimazioni e irrigazioni razionali. Inoltre è di fondamentale importante una corretta potatura da effettuare a fine inverno, prima della ripresa dell’attività trofica del parassita, rimuovendo i rami attaccati che andranno bruciati.

Altra tecnica agronomica è quella dell’impiego dei rami esca che consiste nel lasciare nel campo dei rami di risulta della potatura, di circa 3-5 cm di diametro, che, probabilmente, emanano odori che attirano l’insetto a deporre le uova. Una volta che l’insetto cade nella trappola, il ramo esca dovrà essere allontanato dall’uliveto quando si evidenzia la rosura e bruciato secondo le normative vigenti.

I trattamenti chimici non sortiscono alcun effetto apprezzabile in quanto la profondità di insediamento dell’insetto gli consente di sfuggire all’azione tossica del prodotto.

Michele Troiano

Le donne vittime di violenza e stalking attraverso il numero verde 1522, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le pari opportunità, attivo 24 ore su 24 e accessibile da tutto il territorio nazionale, possono chiedere aiuto e sostegno nonché ricevere informazioni. L'assistenza telefonica consente un graduale avvicinamento ai servizi con assoluta garanzia di anonimato.
Il Comitato Unico di Garanzia dell' ALSIA