Dieta mediterranea, i dubbi degli europei sugli alimenti base
Francia, Gran Bretagna e Cile pensano a "bollini" o "semafori" di segnalazione ma a Matera da anni si valorizza questa alimentazione
Data : Tue Feb 18 10:58:00 CET 2020
Francia, Gran Bretagna e Cile penserebbero a bollini di controllo o a "semafori" di autorizzazione per il consumo degli alimenti base della dieta mediterranea. La denuncia che arriva da Cesare Prandini, presidente di Coldiretti, durante un recente convegno mette in guardia l'Italia dall'eventualità di una restrizione dell'utilizzo degli ingredienti che hanno fatto della dieta mediterranea una best practice premiata dall'Unesco. Sul valore di questa alimentazione e sul legame stretto con i territori si è più volte puntato in questi anni, a conferma che l'Italia resta a tutti gli effetti la patria della dieta mediterranea.
Proprio Matera, qualche anno fa, è stata protagonista di una campagna di sensibilizzazione promossa dalla Camera di Commercio attraverso una serie di workshop e convegni e più recentemente di un incontro voluto da Cna agoralimentare e dalla Federazione Italiana Cuochi nel 2019 dal titolo "“La dieta mediterranea: il valore del cibo italiano come fattore di benessere”. Nel corso di tre giorni di eventi, esperti di settore, studiosi, esponenti delle istituzioni e operatori del settore si sono confrontati per mettere in luce i parametri positivi di questo tipo di alimentazione in grado, tra l'altro, di garantire l'equilibrio nutrizionale e prevenire malattie cardiovascolari e degenerative.
Antonella Ciervo
Tema
Biodiversità