Procedure più snelle e tempi di pagamento più veloci. Sono soltanto alcvune delle caratteristiche del decreto "Cura Italia" che, nel particolare ha previsto un fondo da 100 milioni per i danni alle imprese. Sul provvedimento del Governo, il ministro per le Politiche agricole sottolinea il peso delle misure previste: "Ho chiesto ai miei uffici di velocizzare il più possibile ogni attività di sostegno alle imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura". 
In particolare, attraverso i due organismi di riferimento, Ismea e Agea sono previsti rispettivamente contributi massimi di 20 mila euro con un fondo totale di 20 milioni per le imprese agricole, della pesca e di acquacoltura, per la copertura degli interessi passivi di capitale circolante e ristrutturazione dei debiti (Ismea). 
Per quanto riguarda, invece, la copertura dei costi per gli interessi maturati per i mutui delle imprese agricole fra il 2018 e il 2019, si va da un contributo minimo di 500 a un masismo di 6000 euro con un plafond complessivo per il settore di 60 milioni. Secondo le prime stime potranno accedere a questa misure almeno 10 mila aziende italiane. Informazioni https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/15431