La partenza della vendemmia di quest'anno avrà un  sapore diverso infuenzato profondamente dagli effetti dei mesi di lockdown e del corona virus.
Secondo i dati dell'ICQRF (Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari) infatti nel 2020 una delle priorità è rappresentata dalle giacenze. Alla fine di luglio,infatti, Cantina Italia aveva 42 milioni di ettolitri di vino, il 4,8% in più di vini Dop rispetto allo scorso anno e il 5,2% in meno di vini entry level. I dati dipenderebbero dal fatto che anche durante il lockdown la grande distribuzione ha continuato a funzionare, mentre il canele Ho.Re.Ca., che riguarda vini a denominazione, si è fermato.