C'è il via libera alla distillazione di crisi
Dal Mipaaf una dotazione di 50 milioni e altri 100 per ulteriori misure per il settore vitivinicolo destinati alla riduzione volontaria di produzione di uve per vini di qualità

La conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera al decreto per la distillazione di crisi
Data : 19 June 2020
La conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera al decreto per la distillazione di crisi che consente la trasformazione in alcol del vino prodotto in eccedenza. A questa misura, che riguarda la campagna 2019-2020, sono stati destinati 50 milioni provenienti da fondi comunitari con un duplice obiettivo: ridurre le giacenze di prodotto e contribuire all'approvvigionamento di alcol etilico, da destinare alla produzione di disinfettanti. "E' solo la prima delle diverse misure che abbiamo programmato in favore del settore vitivinicolo - ha commentato il ministro per le Politiche agricole Teresa Bellanova - per fronteggiare la crisi derivante dalla pandemia da Covid 19 e dal conseguente lock down". Il via libera alla distillazione di crisi è solo una delle misure che rientrano in una strategia complessiva che prevede, tra l'altro, un plafond di 100 milioni per la riduzione volontaria della produzione di uve destinate a vini di qualità.
Antonella Ciervo