Sono otto le etichette made in Basilicata  inserite nel “Vigneto Italia” dall'edizione 2021 di Bibenda, la guida della Fondazione italiana Sommelier dove prende sempre più spazio l'universo dei piccoli produttori di eccellente qualità.

A conquistare i cinque grappoli sono: Aglianico del Vulture Teodosio 2017 di Basilisco, Aglianico del Vulture La Firma di Cantine del Notaio, Aglianico del Vulture Titolo 2018 di Elena Fucci, Aglianico del Vulture Superiore Martino 2014, Aglianico del Vulture Rotondo 2017 di Paternoster Tommasi Family Estates, Aglianico del Vulture 2018 di Quarta generazione, Aglianico del Vulture Superiore Serpara 2016 di Re Manfredi Terra degli Svevi e Aglianico del Vulture Superiore Divinus 2015 di Terra dei Re.

In totale sono 650 i vini che hanno ottenuto i cinque grappoli inseriti nella guida Bibenda 2021, realizzata a cura della Fondazione Italiana Sommelier.

Due le versioni, online per il Pc, consultabile con il codice di attivazione riservato agli iscritti o per aver effettuato il contributo alla Fondazione Italiana Sommelier. Disponibile gratis anche l'Applicazione per iOS e Android.  Una nuova edizione, quella di Bibenda, che si conferma un vero e proprio atlante del vino, in cui accanto ai grandi classici trovano spazio etichette emergenti e cresce l’attenzione per il bio e per l’"abbigliamento" della bottiglia". E in questo contesto i vini lucani si confermano in continua ascesa per qualità e gradimento.