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Premio regionale Olivarum: la XVI edizione è una sfida tra extravergine d'eccellenza

Menzioni speciali anche per Grande produttore, Olio monovarietale, "Biologico", DOP Vulture e Prodotto di montagna

Il logo del Premio regionale Olivarum.

Sono 48 gli oli che si contenderanno per quet'anno il XVI Premio regionale Olivarum, riservato ai migliori oli extravergine d'oliva della Basilicata. Promuovere le eccellenze regionali del comparto olivicolo, per fare in modo che siano sempre più apprezzate dai consumatori e diffondere la tecnica e l’esperienza dell’assaggio dell’olio di oliva, è l’ obiettivo del concorso aperto agli olivicoltori e ai produttori di olio in proprio, singoli o associati, operanti sul territorio lucano. Ad Olivarum possono partecipare soltanto gli oli extravergine di oliva prodotti nella campagna agraria 2019/20, provenienti da oliveti coltivati in Basilicata, e prodotti e imbottigliati a norma di legge.

Oltre al vincitore assoluto del Premio Olivarum, saranno premiati gli oli lucani di eccellenza: un riconoscimento attribuito agli extravergine valutati con un punteggio di almeno 80/100. E' questa la vera novità di Olivarum 2020: non si premia un singolo prodotto, ma la qualità espressa dal compato in maniera diffusa. Tutti gli oli di eccellenza saranno parte della "squadra" che rappresenterà la Basilicata in tutte le fiere e le esposizioni di settore, fornendo sul mercato un'offerta più completa e aderente alla realtà produttiva di qualità lucana. 

Sono previste, inoltre, le menzioni speciali "Grande produttore", "Olio monovarietale", "Biologico", "DOP Vulture" e "Prodotto di montagna".

Gli iscritti a queste sezioni del premio sono 4 per il Grande produttore (>30 quintali), 10 per l’olio monovarietale (Fasola, Coratina, Maiatica, Leccio del corno, Biancolilla, Arbosana le tipologie recensite), 11 per gli oli ottenuti da olive in conduzione da agricoltura biologica, 1 solo Dop Vulture e 2 con il logo Prodotto di Montagna.

Gli oli in concorso arriva da 30 Comuni (28 della provincia di Matera e 20 di Potenza): Albano di Lucania, Bernalda, Calciano, Campomaggiore, Cancellara, Castelluccio Superiore, Colobraro, Corleto, Ferrandina, Forenza, Genzano, Grassano, Lavello, Marconia, Matera, Melfi, Montalbano, Montescaglioso, Pietragalla, Pisticci, Rapolla, Rionero in Vulture, Rotondella, San Chirico Nuovo, San Mauro Forte, Stigliano, Tricarico, Venosa, Vietri di Potenza, Viggiano.

Complessivamente gli oli di Olivarum 2020 dichiarati raggiungono un quantitativo totale di 70.500 litri.

Queste le etichette in concorso: Alamprese, Bitonti, Turan, Principe, Vùlture DOP, Trifogli, Torre Cantore, Giardino Arcieri, Il Chiastrone, Tenute Zagarella, Bioagrimar, Lamia, L'Olio dei Sassi, Tenute Nigro, Aurum, Essenza, Gagliardi Rosetta, Classico, Cenzino, Sapori Lucani, BIO, Arbosana, Raro, Coratina monovarietale, San Francesco, Monocultivar Coratina, L'Oro, Oro di Porsia, GRV Distribuzione, Mantenera, Ti olio bene, Fontana dei Santi, Masseria Nivaldine, Tenuta D'Alessio, De Vincenzis, Calandro, Casa Magalli, Effluvio, Frantoio Biscione, Tirone, La cultura del gusto, Fontana Cucca, Santamaria, Vorìa, Tenuta Golfi, L'Evo degli AVI, San Chirico, La Rupe.           

L'organizzazione del concorso, istituito nel 1999 dalla Regione Basilicata, è curata dal Dipartimento Politiche agricole e forestali, in collaborazione con l'Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura.  I campioni di olio sono stati sottoposti a valutazioni organolettiche e ad esami chimico-fisici dal Panel di Assaggio regionale presso il Centro ricerche dell'ALSIA "Metapontum Agrobios".

In occasione della premiazione saranno resi noti il vincitore, le menzioni speciali e gli oli lucani di eccellenza, che saranno gli ambasciatori dell'extravergine made in Basilicata in tutte le occasioni di promozione e valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e di settore del territorio.

 

LA PROCEDURA DEL CONCORSO 

I prelievi	Ogni produttore consegna, un cartone chiuso e sigillato contenente n° 6 campioni di olio, di cui n° 3 in bottiglie di vetro scuro prive di etichetta, ovvero di qualsivoglia elemento di riconoscimento e n° 3 confezioni etichettate a norma di legge. Tutte le campionature devono essere piene e sigillate.
L’anonimizzazione dei campioni	I campioni sono disposti, a cura e sotto la responsabilità della Segreteria organizzativa, in un ambiente chiuso dopo aver attribuito, a caso, per ognuno di essi un numero identificativo composto da tre numeri. Il medesimo numero identificativo viene apposto sulle tre corrispondenti bottiglie di olio non etichettate, per garantirne l’anonimato. I campioni anonimi, regolarmente numerati, sono consegnati dal responsabile della Segreteria Amministrativa al capo Panel della Commissione di assaggio (n° 2 bottiglie) e al rappresentante di Alsia – Centro Ricerche Metapontum Agrobios per le analisi chimiche (n° 1 bottiglie).
Le analisi chimiche	Le analisi chimiche vengono effettuate nel laboratorio del Centro ricerche Metapontum Agrobios di Alsia. I campioni di olio con parametri chimici non conformi vengono esclusi dalla fase successiva del concorso.
Le analisi organolettiche	I campioni ritenuti conformi a seguito delle analisi chimiche vengono sottoposti alla valutazione organolettica da parte dal Comitato di Assaggio rappresentato dal Panel Regionale di assaggio, che provvede nella sala dedicata dell'Alsia, nel Centro Ricerche Agrobios,  a valutare la presenza o l’assenza di difetti e l’intensità dei pregi dei campioni di olio.

 

 

ALBO D’ORO DEI VINCITORI DI OLIVARUM

• I edizione – Anno 2000, Matera - Palazzo Lanfranchi

Unico vincitore: l’Olio dei Sassi, Azienda agricola Cifarelli Angela – Matera

• II Edizione – Anno 2001, Rionero - Abbazia S. Michele Arcangelo di Monticchio

Unico vincitore: Oleificio Giovanni Lacertosa – Ferrandina (MT)

• III Edizione – Anno 2002, Montescaglioso – Abbazia S. Michele Arcangelo

Tre Premi Ex equo: Colline Materane, Ortotonico – Metaponto (MT)

Colline del Ferrandinese, La Majatica Valluzzi – San Mauro Forte (MT)

Colline del Vulture, Oleificio Lucano – Lavello (PZ)

• IV Edizione – Anno 2003, Avigliano – Castello di Lagopesole

Unico vincitore: Ortotonico Oleificio Il Metapontino – Metaponto (MT)

• V Edizione – Anno 2004, Aliano – Istituto Scuola Elementare

Unico vincitore: Frantoio Biscione Pietro – Cancellara (PZ)

• VI Edizione – Anno 2005, Rapolla – Terme di Rapolla

1° Classificato: Frantoio Oleario “Le Vecchie Macine” – Rotonda (PZ)

2° Classificato: Frantoio Valluzzi Donato – San Mauro Forte (MT)

2° Classificato ex aequo: Frantoio Oleario Biscione – Cancellara (PZ)

• VII Edizione – Anno 2006, Miglionico – Castello del Malconsiglio

1° Classificato: Oleificio Gaudiano di Gaudiano Nunzia – Miglionico (MT)

2° Classificato: Frantoio Valluzzi Donato – San Mauro Forte (MT)

3° Classificato: Cooperativa Rapolla Fiorente – Rapolla (PZ)

• VIII Edizione – Anno 2007, Vietri di Potenza – Sala consiliare

1° Classificato: Frantoio Valluzzi Donato – San Mauro Forte (MT)

2° Classificato: Oleificio Gaudiano di Gaudiano Nunzia – Miglionico (MT)

3° Classificato: Frantoio Oleario Biscione – Cancellara (PZ)

• IX Edizione – Anno 2008, Ferrandina – Ex Convento Santa Chiara

1° Classificato: Frantoio Biscione Pietro – Cancellara (PZ)

2° Classificato: Donato Valluzzi – San Mauro Forte (MT)

3° Classificato, Maurizio Nivuori – Montalbano Jonico (MT)

• X Edizione – anno 2010 – Mediateca Provinciale di Matera

Unico Vincitore: Donato Valluzzi – San Mauro Forte (MT)

Menzione speciale  miglior olio dell’area Dop Vulture: Candida Olearia - Ripacandita (PZ)

Menzione speciale miglior olio dell’area Dop Maiatica: Donato Valluzzi - San Mauro Forte

Menzione speciale per il miglior olio biologico: Di Noia Antonella - Tursi (MT)

• XI Edizione – anno 2011 – Azienda Agricola Sperimentale Dimostrativa "Incoronata" di Melfi (PZ)

Unico Vincitore: Frantoio Biscione Pietro (Cancellara - PZ)

Menzione speciale miglior olio dell’area Dop Vulture: Azienda Candida di Perretta Donato (Ripacandida) - PZ

Menzione speciale miglior olio biologico: Azienda agricola F.lli Quarto (Matera)

Menzione speciale "Miglior Confezione ed etichetta: Olearia De Vincenzis (Montalbano J. - MT)

• XII Edizione – anno 2012 – Hotel San Domenico di Matera

 Unico Vincitore: Olificio Trisaia di Rotondella

Menzione speciale Dop Vulture: Candida olearia di Ripacandida

Menzione speciale olio biologico: Cantine del Notaio di Rionero

Menzione speciale miglior etichetta: oleificio Gaudiano di Miglionico

• XIII Edizione – anno 2014 – Palazzo Mediateca – Matera

 Unico Vincitore: La Majatica di San Mauro Forte di Donato Valluzzi

Menzione speciale olio biologico: Cantine del Notaio di Rionero in Vuture

Menzione speciale Dop Vulture: Azienda Agricola Perretta Donato di Ripacandida

Menzione speciale miglior confezionamento ed etichettatura: azienda agricola San Megale di Domenico Cassetta di Nova Siri

• XIV Edizione – anno 2015 – Miglionico luglio 11 – 12

 Olivarum Premium List - Edizione speciale 2000-2015

Menzione di merito ai vincitori del Premio Olivarum

• XV Edizione – anno 2018 - Montescaglioso

1° Classificato: olio “Torre Cantore” dell’Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana di Rotondella

2° Classificato: olio “Torre Cantore monovarietale di coratina” dell’Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana di Rotondella

3° Classificato: olio Tenute Zagarella dell’Azienda Agricola F.lli Quarto di Matera Ex equo: olio “Cenzino” dell’Azienda Vincenzo Marvulli di Matera

Menzione Speciale “Miglior olio monovarietale” e “Grande produttore”: olio “Torre Cantore monovarietale di coratina” ancora l’Oleificio Trisaia di Laguardia Giuliana di Rotondella

Menzione Speciale Olio Biologico: dell’olio Tenute Zagarella dell’Azienda Agricola F.lli Quarto di Matera e dell’olio “Cenzino” dell’Azienda Vincenzo Marvulli di Matera

 Menzione speciale miglior olio DOP Vulture: Frantoiani del Vùlture s.r.l. di Venosa

 Menzione speciale “miglior olio emergente”: Az. Agricola Lorenzo Antonio Micele di Senise.

 Menzione speciale per la migliore etichetta: olio Podere Malvarosa dell’Azienda Agricole Raffaella Irenze di Melfi

 Menzione speciale per il miglior packaging: Frantoio Oleario F.lli Pace di Pietragalla