Vincolo idrogeologico: dalla Regione Basilicata regole più semplici
L'assessore Fanelli: "Un primo step per alleggerire l'iter delle autorizzazioni"
Data : Mon Jul 13 09:51:00 CEST 2020
Le regole relative al vincolo idrogeologico diventano più semplici. Su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli, la Giunta regionale ha approvato una serie di semplificazioni, integrando e modificando alcune disposizioni della delibera 412 del 2015, che disciplina la materia.
“Si tratta di un primo step – ha commentato l’assessore Fanelli – di semplificazione dell’iter procedurale amministrativo per alleggerire il rilascio di quelle autorizzazioni che non prevedono importanti modifiche dell’assetto idrogeologico e morfologico esistente”.
Una modifica sostanziale riguarda l’esonero per il cittadino dell’obbligo di presentare dichiarazioni relative a preesistenze di manufatti e opere realizzate in data antecedente al febbraio 2004, viste le difficoltà di reperimento delle relative documentazioni. Modificata anche un’altra disposizione per consentire l’effettuazione di alcuni interventi attraverso la presentazione di una semplice dichiarazione di inizio lavori.
Le sistemazioni agrarie e selvicolturali, inclusa la manutenzione e il ripristino dei muri di fascia, rientrano in questa tipologia di interventi, insieme a recinzioni, opere di manutenzione ordinaria, restauro e risanamento conservativo di opere esistenti senza alterazione dell’assetto morfo-topografico dei luoghi; scavi, reinterri per realizzazione di tettoie, serre a tunnel smontabili; sistemazione di terreni mediante opere di drenaggio (inferiori a 100 metri di lunghezza e 150 cm di profondità), apertura di scoline per la regimazione idrica superficiale.
M. Agata