L’Alsia seleziona 8 agricoltori custodi nell’area del Pollino lucano per realizzare altrettanti campi di conservazione di varietà ed ecotipi autoctoni di ciliegio, pesco, mandorlo e susino iscritti nel Repertorio regionale della biodiversità di interesse agricolo.

La selezione è stata avviata dall’Agenzia nell’ambito della convenzione di collaborazione con l’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del CNR, titolare del progetto di ricerca BIODRUBA finanziato dal PSR Regione Basilicata 2014-2020, Sottomisura 10.2 “Conservazione ed uso sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura”.

L’avviso pubblico è riservato alle imprese agricole del versante lucano del Parco Nazionale del Pollino ed in particolare dei comuni di Rotonda, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Viggianello, Latronico, San Severino Lucano, Episcopia, Chiaromonte, Francavilla in Sinni, Senise, Teana, Fardella, Carbone, Castronuovo Sant’Andrea.

Per partecipare occorre essere proprietario del terreno dove impiantare il sito di conservazione, titolare di sito di conservazione registrato in base alla L.R. 26/2008 e di azienda agrituristica o fattoria didattica, a conduzione biologica,  presenza in azienda di ecotipi locali di drupacee delle varietà previste dall’avviso pubblico e di ecotipi registrati nel Repertorio Regione della Biodiversità diversi dalle drupacee,  superficie irrigua da utilizzare per la realizzazione del campo di conservazione.

Obiettivo dell’Avviso è contrastare la riduzione del rischio di estinzione delle specie e delle varietà di drupacee, censite dall’ALSIA nel Parco del Pollino, tramite la realizzazione di campi di conservazione in situ.

I partecipanti all’Avviso dovranno impegnarsi: a realizzare un campo di conservazione delle specie e varietà previste di 2.000 mq; ad osservare tutte le indicazioni di carattere tecnico-colturale che gli verranno impartite dal tecnico/divulgatore agricolo dell’Alsia per la realizzazione del "campo di conservazione" e per la sua gestione; a mantenere invariato per almeno 5 anni il campo di conservazione realizzato; a consentire presso il "campo di conservazione" lo svolgimento di visite guidate destinate a tecnici e/o operatori agricoli accompagnati da un tecnico/divulgatore dell’Alsia. Per la realizzazione del campo di conservazione, l’ALSIA rimborserà alle imprese agricole aderenti al progetto  un importo forfetario di 2.000 euro.

Per presentare  la domanda di partecipazione c’è tempo fino alle  ore 13 del 19 novembre 2020. Il modello di domanda, corredato di tutti gli allegati previsti dall’Avviso Pubblico, deve essere inviato all’indirizzo di posta certificata alsia@postecert.it o consegnato per posta o a mano ad ALSIA via Annunziatella n. 64 – 75100 – Matera (MT) o ad ALSIA – Azienda ASD Pollino di Rotonda, c.da Piano Incoronata snc – 85048 Rotonda (PZ).

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