EIMA International 2021, torna a Bologna con grandi numeri la 44ª edizione
Oltre 40.000 modelli di mezzi, macchine e attrezzature in esposizione, e 5 saloni tematici su Componenti, Green, Energy, Digital e Idrotech
Data : Tue Oct 19 11:27:00 CEST 2021
Torna, e in presenza, la 44ª edizione di EIMA International, la rassegna mondiale delle macchine, delle attrezzature e della componentistica per l’agricoltura e la cura del verde, in scena a Bologna dal 19 al 23 ottobre. Su 140.000 mq di superficie espositiva netta, sono 1.350 le industrie presenti, 350 delle quali estere in rappresentanza di oltre 40 Paesi, che espongono oltre 40 mila modelli di mezzi, macchine e attrezzature per ogni tipo di lavorazione agricola o “verde” e per ogni modello di impresa nei 14 settori di specializzazione e nei 5 Saloni tematici (“Componenti”, “Green”, “Energy”, “Digital” e “Idrotech”) in cui si articola la manifestazione.
EIMA International è la rassegna a cadenza biennale promossa dal 1969 da FederUnacoma (Federazione Nazionale Costruttori Macchine per l’Agricoltura), in collaborazione con BolognaFiere. Al di là delle limitazioni ancora vigenti per alcune aree (Cina e India, ad esempio, per le restrizioni connesse con l'emergenza sanitaria, non hanno potuto partecipare a questa edizione), EIMA 2021 conferma la sua caratura internazionale.
Visibilmente emozionato nel breve discorso di benvenuto Alessandro Malavolti, presidente di FederUnacoma, al momento dell'inaugurazione, che ha ricordato come suo padre Luciano fosse presente alla prima edizione del '69. Presenti all’inaugurazione anche Manlio Di Stefano, sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagn, Matteo Lepore, sindaco di Bologna, Francesca Ferrandino, prefetto di Bologna, Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere, e Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA nazionale – ICE.
Le vendite di macchine, attrezzature e componentistica per l’agricoltura - ha avuto modo di commentare ieri Malavolti, nella conferenza stampa del 17 ottobre - registrano una crescita senza precedenti in tutti i principali mercati. Tra i Paesi comunitari spicca l’Italia, che nei 9 mesi del 2021 realizza una crescita del 44% (18.510 unità immatricolate), vistosamente superiore rispetto alla media continentale. “Questo “boom” del mercato è dovuto ad un complesso di ragioni – aveva spiegato il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti – in parte legate alla ripresa economica globale, con l’incremento del PIL mondiale, previsto in misura del 5,9% nel 2021 e del 4,9% nel 2022, in parte legata al buon andamento dell’agricoltura e alle sue prospettive di crescita negli anni prossimi, che rendono necessari investimenti nelle tecnologie di nuova generazione”.
“A favore dell’agricoltura giocano non soltanto il buon andamento congiunturale - ha sottolineato Malavolti sempre durante la conferenza stampa - ma le prospettive di crescita per i prossimi anni. Secondo le proiezioni FAO già nel 2030 la produzione agricola mondiale risulterà incrementata del 18%, e quella zootecnica del 13%, a causa della crescita demografica, e insieme alla quantità anche la qualità delle produzioni dovrà crescere, per soddisfare l’esigenza di alimenti pregiati e i consumi crescenti soprattutto di prodotti ortofrutticoli”.
Redazione