Con NaturArte la Basilicata in vetrina al TTG Travel Experience di Rimini
Torna il progetto che valorizza i cinque parchi lucani attraverso arte, musica, cultura e innovazione sociale
Data : Tue Oct 13 10:32:00 CEST 2020
NaturArte, il progetto che fa vivere i cinque parchi lucani tra arte, musica e ambiente, torna con una edizione speciale. L’edizione 2020 sarà presentata al TTG Travel Experience di Rimini, in programma nei giorni 14, 15 e 16 ottobre.
“Il progetto NaturArte nella Basilicata “En plein air”: comunità, natura e cultura come strumenti di accoglienza e sviluppo” è il tema della conferenza stampa che si terrà mercoledi 14 ottobre, dalle 13.30 alle 14.30, al BeActive Arena (Padiglione 4 della Fiera di Rimini). Interverranno: l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa, il direttore dell’Apt Basilicata Antonio Nicoletti, il fondatore di Civitate Luciano Vanni, e Luigi Esposito, direttore artistico di NaturArte.
Per la Basilicata si tratta di una vetrina importante. Il TTG Travel Experience, infatti, è la manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo mondiale in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo.
“Abbiamo deciso di confermare l’impegno della Regione Basilicata per realizzare questa manifestazione- ha dichiarato l’assessore Rosa - perché rappresenta una straordinaria occasione per dare risalto ad ogni aspetto del territorio, i sentieri, le cime dei monti, i paesaggi, i portali, le chiese rupestri, le cave, le singole abitazioni, il cibo, le tradizioni, la storia. Ma questa edizione si arricchirà anche di un’attenzione speciale verso le comunità locali che diventeranno i protagonisti di questo viaggio dentro la natura, dentro la cultura”.
Non solo cultura e al paesaggio, dunque, ma anche innovazione sociale, saranno gli elementi di NaturArte 2020.
“Oggi più che mai – sottolinea il direttore dell’Apt Nicoletti – vogliamo riaffermare le straordinarie potenzialità paesaggistiche e naturalistiche della Basilicata. Questa manifestazione, infatti, che vede anche il coinvolgimento delle Università, fra cui l’Università degli studi della Basilicata, si sposa perfettamente con il claim che stiamo utilizzando “Basilicata, en plein air”. In tempi di pandemia crediamo sia importante promuovere il turismo all’aria aperta. E una regione che può vantare ben cinque parchi non può non valorizzare il turismo esperienziale collegato a momenti culturali e valorizzando una nuova cittadina”.
M. Agata