Anche il Comune di Grottole (MT) aderisce all'Associazione Nazionale Italiana "Citta del miele", per tutelare e promuovere il miele lucano: lo ha annunciato il sindaco del comune del Materano, Angelo De Vito, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Grottole il 13 ottobre 2022.

Durante l'incontro con i giornalisti, al quale oltre ai componenti della Giunta comunale hanno partecipato l'Assessore regionale per l'Ambiente, Territorio ed Energia, Cesare Latronico, e rappresentanti istituzionali e del mondo imprenditoriale, è stato ripercorso il ruolo determinante degli apicoltori di Grottole - tra cui Rocco Filomeno - che si sono distinti a livello nazionale anche attraverso i numerosi premi conseguiti nel prestigioso concorso "Tre gocce d'oro" di Castel San Pietro Terme.

"Siamo la rete di territori che danno origine e identità ai mieli italiani - si legge nel sito dell'Associazione Nazione "Citta del miele". Il miele come interprete ideale di mete turistiche dove la storia, i miti, le tradizioni, l’arte e la cultura, i profumi e i sapori compongono un itinerario nazionale tutto da scoprire". E così, dopo Ripacandida e Calciano, con Grottole sono oramai 3 i comuni lucani che aderiscono alle "Città del Miele", mentre Cancellara si è autoproclamata "Città amica delle api".

"Il progetto - si è detto nel corso della conferenza stampa a Grottole - si inserisce in un percorso che vede coinvolta l'amministrazione in connessione con enti e attori sociali nel solco dell'apiturismo, del turismo lento e sostenibile". Determinante in questo senso il ruolo di supporto dell'ALSIA, che eroga servizi di consulenza e di assistenza tecnica nei settori della riduzione dell'impatto dei prodotti fitosanitari sull'ambiente, e quindi sulla salute delle api, di formazione ed informazione nei confronti degli apicoltori. Come il ciclo di corsi di formazione, incontri tecnici, seminari e convegni organizzati di recente dall'Agenzia nell'ambito del Piano apistico approvato dalla Regione Basilicata, nonché la sperimentazione di prodotti sanitari per le api tramite l'apiario posto nel Polo Sperimentale dell'ALSIA a Metaponto, e la ricerca applicata sulla caratterizzazione e tracciabilità dei mieli tramite la metodologia dell'analisi genetica.