Analisi climatica, inverno anomalo e secco e agricoltura estiva a rischio
Diffusi i dati del Servizio agrometeorologico lucano dell'Alsia. Invasi a secco
Data : Tue Mar 17 12:36:00 CET 2020
Secondo le elaborazioni dell’ISAC-CNR a livello nazionale nel trimestre invernale dicembre-febbraio, il Servizio agroemeteorologico dell'Alsia ha registrato la seconda anomalia termica più calda dal 1800. In particolare, si legge dai dati emersi, ha avuto caratteristiche più autunnali che invernali, specie nei valori massimi. La nota dolente di questo periodo è l’assenza di piogge importanti; il deficit idrico comincia ad essere preoccupante e ancor più la quantità di acqua accumulata negli invasi regionali (oltre 150 milioni di metri cubi in meno rispetto allo scorso anno). Dai dati registrati dalle nostre centraline la riduzione delle piogge rispetto ai valori medi stagionali è stata del 90% in gennaio e del 62% in febbraio, per cui si preannuncia una stagione primaverile e estiva molto critica per l’agricoltura.
Redazione
Tema
Agrometeorologia